Università degli Studi di Bergamo

Claudia Villa ha insegnato filologia medievale e umanistica all’Università degli Studi di Bergamo. Storica della cultura medioevale e umanistica fino al Quattrocento, si è occupata soprattutto di tradizioni di autori classici, privilegiando gli aspetti della ricezione delle opere nella cultura mediolatina e volgare; in questa prospettiva ha analizzato la fortuna delle commedie di Terenzio e il loro rapporto con l’idea di “comico” e di Commedia fino a Dante e Petrarca; ha studiato alcuni esiti dell’antiquaria e del ricupero dell’antico nell’età carolingia e nel Duecento e ha studiato la fortuna dell’Ars poetica di Orazio. Si è occupata della fortuna delle Ad Lucilium di Seneca negli ambienti giuridici del Duecento e della fortuna delle Tragedie nel Trecento, inoltre ha approfondito alcuni aspetti della cultura dantesca, con una speciale considerazione per le fonti classiche e medioevali dei canti V, XIII e XXXII. Ha collaborato a numerose riviste tra cui “Italia medioevale e umanistica”, “Lettere Italiane”, “Studi danteschi”, allo Spazio letterario del Medioevo, allo Spazio letterario di Roma antica e alla Storia della Letteratura Italiana della Salerno Editrice; all’Enciclopedia Virgiliana e all’Enciclopedia Federiciana promosse dalla Fondazione Treccani. In occasione della III Giornata di Studi Danteschi “La bella scola” ha curato l’intervento di introduzione dal titolo Dante e i classici.